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Scegliere la chitarra elettrica (pt.1) Il Corpo

Scegliere la
chitarra elettrica (pt.1)
Il Corpo

Tutto quello che devi sapere.


In questo articolo parliamo dei tipi di corpo (body) che può avere una chitarra elettrica, buttando un occhio sulle loro caratteristiche strutturali e su come queste si traducano poi in quello che ci interessa da vicino quando parliamo di strumenti: il suono.

Partiamo col dire che solitamente i corpi delle chitarre elettriche vengono suddivisi in solid body, hollow body (o semiacustiche), semi-hollow, archtop.



Solid body

Le chitarre elettriche più diffuse sono le cosiddette solid body, chitarre con un corpo costruito in legno pieno senza casse di risonanza. A volte vengono usate resine sintetiche in luogo del legno, ma quest’ultimo è di gran lunga il materiale più utilizzato. I tipi di legno usati sono molti, ciascuno con ben precise caratteristiche fisiche, timbriche ed estetiche.
Non essendovi casse di risonanza, l’amplificazione nelle solid body è delegata interamente ai pick up, dispositivi elettronici che sfruttano i campi elettromagnetici generati dai loro magneti. L’accoppiamento dei pick up al legno e alla forma del corpo concorre a delineare le caratteristiche timbriche complessive dello strumento.


Hollow body (semiacustiche)

Le chitarre hollow-body sono anche dette semiacustiche e presentano una porzione consistente del corpo vuota (fino ad arrivare a corpi completamente vuoti), con fori sulla cassa solitamente a forma di “f” come accade negli strumenti ad arco. Siccome un corpo vuoto tende a produrre feedback acustici, la costruzione di un hollow body prevede una tavola armonica fatta di legni laminati, che per loro natura limitano questo fenomeno acustico. Anche il resto del corpo è spesso costruito con laminati per lo stesso motivo. Timbricamente parlando, tutto questo si traduce in un suono addolcito e arrotondato molto apprezzato nel jazz, oppure in uno aperto e squillante particolarmente indicato per generi come il rockabilly.


Semi-hollow body

La ricerca di un compromesso tra le caratteristiche timbriche delle solid body e delle hollow body ha dato origine alle semi-hollow, utilizzate prevalentemente nel blues e nel rockabilly. Nelle semi-hollow il corpo, di minor spessore, è costituito solitamente da due camere tonali laterali e da una parte centrale di legno pieno.


Archtop

Le chitarre archtop, sebbene oggi siano dotate di pick up e pertanto possano essere fatte rientrare a pieno titolo nella categoria delle sei corde elettrificate, sono nate come veri e propri strumenti acustici. Il nome deriva dalla bombatura del corpo, che risulta convesso verso l’alto. Dotate di due aperture laterali a forma di “f” come le hollow body, a differenza di queste le archtop sono costruite in legno massello, tramite tecniche proprie della liuteria degli strumenti ad arco.

L’amplificazione avviene solitamente tramite i cosiddetti floating pick up, cioè pick up sospesi o galleggianti, e anche i controlli vengono applicati sul battipenna in modo da non dover intervenire sulla tavola armonica dello strumento, che mantiene così intatta tutta la sua naturale risonanza. Utilizzata prevalentemente nel jazz e nel blues, viene spesso costruita a mano. La forma con corpo bombato è stata negli anni ripresa con grandissimo successo anche da strumenti solid body.


Un’altra classificazione
Il modo con cui un corpo viene attaccato al manico determina una sottoclassificazione in 3 tipi di chitarra:


Bolt-on neck: il manico è avvitato al corpo. Il suono risulta solitamente più marcato sulle frequenze medio alte, ma più povero in quelle medie e nei bassi. Tuttavia ci sono vantaggi in termini economici (è più semplice costruirle) e in termini di customizzazione (è facile disassemblare ad esempio un manico per montarlo su un altro corpo).


Neck-thru body: il manico passa attraverso il corpo, percorrendone l’intera lunghezza. Questa tecnica si traduce in strumenti con grande sustain, ottimo bilanciamento su tutta la gamma di frequenze, perfetto allineamento tra manico e corpo, maggior suonabilità grazie all’accesso facilitato ai tasti corrispondenti alle note più alte. Non è però possibile né agire sull’attacco manico-corpo né procedere alla sostituzione del manico come accade per un bolt-on. Naturalmente questo tipo di soluzione non è applicabile alle hollow (semiacustiche), poiché come abbiamo già visto il loro corpo presenta cavità nella zona centrale.


Set-in neck: il manico è incollato al corpo. Ritroviamo il grande sustain e il bilanciamento timbrico tipico del manico Neck-thru body, ma con l’aggiunta della possibilità di intervenire sull’attacco manico-corpo qualora necessario (ricorrendo chiaramente a un liutaio, trattandosi di parti incollate).




Soundsation offre una vasta gamma di chitarre solid body bolt-on e neck-thru.
Tra le chitarre solid body in versione bolt-on:
serie Rider Standard, Rider Pro, Rider Retro e alcuni modelli della serie SHADOW

Tra le solid body con manico set in:
serie Milestone Pro, Buffalo Pro e alcuni modelli della serie SHADOW


Vuoi saperne di più? Vai alla prossima puntata intitolata Scegliere la chitarra elettrica: manico e tastiera. Buona lettura!